Mentre gli Stati seguono le Linee guida del Presidente Trump per la fine del lockdown a seguito del picco della pandemia di coronavirus, è indispensabile che i media diano informazioni accurate al popolo americano. Invece, il New York Times sta spingendo false notizie su un "documento interno" del Governo degli Stati Uniti che punta alla riapertura consapevoli del sacrificio di vite umane, tentando di aumentare l'ansia e la paura dei lettori ignorando gli esperti e il contesto cruciale.
Tutto ciò è FALSO.
Come ha chiarito ieri un portavoce della Casa Bianca, il documento in questione non è "un documento della Casa Bianca né è stato presentato alla task force o sottoposto a controlli interfederali". La Casa Bianca ha osservato che "La Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health oggi ha affermato che questo documento era un'analisi preliminare sviluppata da loro ed è stato fatto per aiutare nella pianificazione degli scenari - da non usare come previsioni".
Ciò non ha fermato il New York Times nel pubblicare l'ennesima FAKE NEWS, infatti ha scelto di alimentare la paura invece di riferire i fatti."Dobbiamo riaprire anche se ci saranno più morti", hanno urlato oggi molti titoli da prima pagina, riferendo erroneamente che il documento era una previsione interna e non riuscendo a notare che i dati non erano stati controllati. Il Times ha tuttavia concluso gratuitamente regalandoci una perla, ovvero "riaprire l'economia peggiorerà le cose"
Il Presidente Trump tiene alla vita dei cittadini americani, senza dimenticare l'importanza delll'economia degli Stati Uniti per i cittadini stessi. La Casa Bianca ha ascoltato scienziati ed esperti in ogni fase dello sviluppo delle linee guida per la riapertura della Nazione. Invece di fare lo stesso, il New York Times sta sensazionalizzando i dati non controllati e li caratterizza in modo errato perché ritiene che la sua agenda politica sia più importante della verità.